PER CHI ha un’età compresa tra i 18 e i 67 anni compiuti
premio è a carico dello Stato SE :
• ha un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui
• fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui.
l’importo da versare annualmente per l’assicurazione contro gli infortuni domestici sale a 24 euro
Un’altra novità riguarda :
l’abbassamento dal 27% al 16% del grado minimo di invalidità permanente che dà diritto al risarcimento
l’introduzione di una prestazione una tantum pari a 300 euro, quando l’inabilità permanente accertata è compresa tra il 6% e il 15%.
Ricordiamo che a decorrere dal 17 maggio 2006, è compreso nella tutela assicurativa anche il rischio morte
. La rendita è esente da oneri fiscali e oscilla da un minimo di 106,02 euro, per inabilità del 16%, ad un massimo di 1.292,90 euro, per inabilità del 100%
Un’altra novità è il riconoscimento dell’assegno per assistenza personale continuativa (APC) ai titolari di rendita per infortunio domestico che versano in una o più delle gravi condizioni menomative elencate nella tabella (Allegato n. 3) del Testo unico (dpr 1124/1965) e che hanno quotidiana necessità di assistenza. Si tratta di un’integrazione della rendita e viene corrisposto mensilmente, è esente IRPEF e non è cumulabile con altri assegni di accompagnamento corrisposti dallo Stato o da altri enti pubblici. L’importo viene rivalutato ogni anno con apposito decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, sulla base della variazione effettiva dei prezzi al consumo (539,09 euro nel 2018).